Il Lycoperdon perlatum,come quasi tutti i funghi del genere Lycoperdon, ha il caratteristico aspetto a forma di pera ed è chiamato anche Fungo Vescia.
Questo fungo appartiene alla divisione Basidiomycota, classe Agaricomycetes, ordine Agaricales, famiglia Agaricaceae, genere Lycoperdon .
L’ etimologia del nome scientifico deriva al greco lúkos (λύκος) = lupo e pérdomai (πέρδομαι) = petare, cioè “peto di lupo“, per il modo in cui vengono disperse le spore di questa specie, e dal latino perlatum = perlato, a causa delle verruche sullo strato esterno del basidioma, termine che sostituisce “carpoforoViene così definito il corpo fruttifero dei funghi, cioè la parte appariscente e conosciuta dei funghi superiori. Sede degli organi di riproduzione, gli aschi (ascocarpo) o i basidi (basidiocarpo) che producono le spore. Leggi”, corpo del fungo, che ormai è diventato obsoleto.
Altri Nomi del Lycoperdon perlatum
Il Lycoperdon perlatum ha numerosi sinonimi come :
- Vescia o Fungo Vescia
- Loffa
- Vessa, (Veneto)
- Loffa di lupo, “peto di lupo“, (Toscana)
- Pettu de luvu, “flatulenza di lupo”, (Liguria)
- Piritu i lupu, “peto di lupo“, (Sicilia)
Questi ultimi tre nomi “ dialettali” fanno riferimento alla capacità degli esemplari adulti di questo fungo di emettere una nube di spore quando sono adulti, se vengono toccati.
- Tabbaccu ‘e mrexiani. “tabacco di volpe“, (Sardegna)
- Bessa o, se di grosse dimensioni, Bessa lupèa (Umbria)
Descrizione e morfologia del Lycoperdon perlatum
Cerchiamo adesso di illustrare il più chiaramente possibile le caratteristiche morfologiche di questa specie di fungo.
Il Corpo fruttifero
Questa specie di fungo non rispecchia la “normale” immagine del classico fungo con gambo e cappello.
Infatti si presenta, di solito, con la forma di una pera rovesciata.
In alto ha forma piuttosto globosa o anche a pestello.
La parte inferiore è più stretta, sembra quasi formare una sorta di gambo che, nel senso classico, è assente; anche se lo pseudostipite è individuabile abbastanza facilmente.
Il peduncolo alla base è liscio o appena ricoperto di una leggera polverina.
Tutto il corpo fruttifero è ricoperto da una membrana dura, ma allo stesso tempo fragile perché si può togliere facilmente, chiamata esoperidioLa parte del peridio che si trova all'esterno. Si lacera precocemente ed è meno elastico e più spesso dell'endoperidio. Leggi.
Nella parte superiore, dove dovrebbe essere il cappello, troviamo la “pelle” ricoperta da numerosi aculeiSono queste le fragili e piccole appendici spiniformi o aghiformi, più o meno appuntite, che rivestono la faccia inferiore del cappello dei funghi appartenenti alla famiglia delle Idnaceae. Questi aculei sono rivestiti dall'imenio, formato dai basidi. Leggi di forma conica, rigidi e bianchi, che però si staccano con facilità, lasciando sulla membrana piccole verruche che gli danno l’aspetto di maglie poligonali o circolari.
Quando si tocca il corpo del fungo vescia è ruvido.
Da giovane è di colore bianco candido, crescendo diventa biancastro e, andando avanti con l’età, diventa marroncino – bruno-sporco.
Le dimensioni vanno dai 2 ai 4 cm di diametro per 3 – 8 cm di altezza.
Le Spore
Le spore sono lisce, rotonde, di color marrone-oliva in massa, poi di colore marrone ben visibile quando viene toccato perchè “esplodono” in una polvere che sporca le mani.
La Carne
La carne del Lycoperdon è di colore bianco candido da giovane, poi diventa marroncina ed alla fine nerastra.
Con l’avanzata maturità, quando la glebaLa parte interna fertile, che produce le spore, del corpo fruttifero dei funghi Gasteromiceti. Nel caso dei Tuberali, l'imenio tappezza l'interno di cavità chiuse. Il Peridio, una cuticola esterna persistente, che si apre solo a maturità per consentire di liberare... Leggi diventa pulverulenta, le spore, mature, vengono espulse attraverso un foro, l’ostiolo, che si trova nella parte superiore del corpo fruttifero.
L’ Odore generalmente è leggero, fenolico perchè, quando viene toccato e mano a mano che la glebaLa parte interna fertile, che produce le spore, del corpo fruttifero dei funghi Gasteromiceti. Nel caso dei Tuberali, l'imenio tappezza l'interno di cavità chiuse. Il Peridio, una cuticola esterna persistente, che si apre solo a maturità per consentire di liberare... Leggi scurisce o diventa pulverulenta, emette odore di fenolo.
Il Sapore è leggero e dolceRiferito al sapore del fungo, quando è mite, non è ne amaro ne acre. Leggi.
Gli esemplari più grandi risulta che abbiano un sapore migliore.
Habitat del Fungo Vescia
Il Lycoperdon perlatum è un fungo saprofitaFungo, in generale un organismo, che vive sulle sostanze organiche in decomposizione. Leggi che cresce su residui organici e legna in decomposizione, sia nei boschi di latifogliePiante ad alto fusto con foglie a lamina più o meno ampia, con forma varia. (Faggio, quercia, betulla, castagno etc etc.) Termine che si contrappone ad aghifoglie (c0nifere), che hanno le foglie a lamina stretta, filiforme, a forma di ago.... Leggi che di conifereSinonimo di Aghifoglie. Leggi, ma anche nei prati.
Si può trovare dall’estate fino alla fine dell’autunno, dalla pianura alla montagna fino a circa 2200 m di altitudine.
Può crescere dalla zona subartica fino alla zona tropicale, molto spesso in gruppi numerosi.
Commestibilità
Il Lycoperdon perlatum viene considerato da molti un mediocre commestibile, mentre alcuni lo apprezzano maggiormente.
E’ importante ricordare che il fungo vescia è edibile solo da giovane e quando la glebaLa parte interna fertile, che produce le spore, del corpo fruttifero dei funghi Gasteromiceti. Nel caso dei Tuberali, l'imenio tappezza l'interno di cavità chiuse. Il Peridio, una cuticola esterna persistente, che si apre solo a maturità per consentire di liberare... Leggi è bianca e che deve essere consumato non troppo tempo dopo la raccolta perchè la carne tende comunque a deperire rapidamente e a diventare pulverulenta quindi immangiabile.
Si consiglia di consumarlo impanato e fritto oppure alla piastra.
La cottura, che richiede pochissimo tempo, elimina anche l’odore fenolico che possiede da crudo.
Funghi simili al Lycoperdon perlatum
Nonostante l’aspetto particolare e le caratteristiche specifiche, questo fungo si può confondere con:
- Lycoperdon pyriforme, anch’esso commestibile solo se la glebaLa parte interna fertile, che produce le spore, del corpo fruttifero dei funghi Gasteromiceti. Nel caso dei Tuberali, l'imenio tappezza l'interno di cavità chiuse. Il Peridio, una cuticola esterna persistente, che si apre solo a maturità per consentire di liberare... Leggi è bianca; questa specie, però, non ha aculeiSono queste le fragili e piccole appendici spiniformi o aghiformi, più o meno appuntite, che rivestono la faccia inferiore del cappello dei funghi appartenenti alla famiglia delle Idnaceae. Questi aculei sono rivestiti dall'imenio, formato dai basidi. Leggi, ma piccole granulosità. Inoltre il corpo fruttifero di quest’ultimo, a forma di pera rovesciata, è di colore marrone.
- Lycoperdon furfuraceum, che si differenzia dal perlatum principalmente, oltre che per la facile asportazione degli aculeiSono queste le fragili e piccole appendici spiniformi o aghiformi, più o meno appuntite, che rivestono la faccia inferiore del cappello dei funghi appartenenti alla famiglia delle Idnaceae. Questi aculei sono rivestiti dall'imenio, formato dai basidi. Leggi, anche perchè questi sono più piccoli ed hanno una leggera tonalità rosa.
- Scleroderma (genere), può essere scambiato, in certi casi, con alcune specie appartenenti a questo genere.
- Amanita (genere), può sembrare strano ma, quando il Lycoperdon è molto giovane, i più inesperti potrebbero scambiarlo con specie mortali di questo genere quando sono allo stadio di ovolo ancora chiuso. In questo caso e nel dubbio, si raccomanda di sezionare il carpoforoViene così definito il corpo fruttifero dei funghi, cioè la parte appariscente e conosciuta dei funghi superiori. Sede degli organi di riproduzione, gli aschi (ascocarpo) o i basidi (basidiocarpo) che producono le spore. Leggi, e, se all’interno vi è anche solo l’abbozzo di un cappello, va sicuramente gettato.
Proprietà del Fungo Vescia
Il Lycoperdon perlatum rappresenta un’insidia alla quale, un cercatore inesperto, non pensa affatto.
C’è da fare molta attenzione a non annusare, quando il fungo vescia si presenta con il corpo fruttifero rotto o con la glebaLa parte interna fertile, che produce le spore, del corpo fruttifero dei funghi Gasteromiceti. Nel caso dei Tuberali, l'imenio tappezza l'interno di cavità chiuse. Il Peridio, una cuticola esterna persistente, che si apre solo a maturità per consentire di liberare... Leggi pulverulenta.
Infatti, se viene inalata, questa polvere sporale può creare seri fastidi perchè può causare un’allergia chiamata Lycoperdonosi che può causare una polmonite allergica con bronchioalveolite acuta non dovuta a micotossine ma proprio all’inalazione di questa polvere di spore.
CARTA D’IDENTITA’
ALTEZZA CORPO FRUTTIFERO: 3-6 cm.
COLORE : Bianco
CARNE: Bianca
ODORE: Forte, fungino
SAPORE: Gradevole
SPORE: Brune
HABITAT: ConifereSinonimo di Aghifoglie. Leggi, latifogliePiante ad alto fusto con foglie a lamina più o meno ampia, con forma varia. (Faggio, quercia, betulla, castagno etc etc.) Termine che si contrappone ad aghifoglie (c0nifere), che hanno le foglie a lamina stretta, filiforme, a forma di ago.... Leggi
Hai trovato quello che cercavi? Guarda anche qui:
- | Fungo Prugnolo| Calocybe Gambosa
- | Falsa Spugnola | Gyromitra esculenta
- | Funghi Ovuli | Amanita Caesarea
- | Fungo Champignon | Agaricus Bisporus
- | Fungo Amanita Falloide | Amanita Phalloides
- | Grifola Frondosa | Coriolus Versicolor
- | Boletus satanas | Porcino Malefico
- | Fungo Gambasecca | Marasmius Oreades
- | Funghi Pleurotus | Pleurotus Ostreatus
- | Funghi Ovuli | Amanita Caesarea
- | Fungo Prataiolo | Agaricus Campestris
- | Fungo Mazza di Tamburo | Macrolepiota procera